Sono state tumulate presso il cimitero di Mazara del Vallo le sei salme dei giovani migranti che annegarono durante il naufragio del loro barcone sulla costa di Marinella di Selinunte, il 27 ottobre scorso. Per più di due mesi i corpi dei giovani tunisini morti sono rimasti nelle celle frigorifere dell’obitorio dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano a disposizione della Procura della...