«Il 12 novembre ricorre il ventennale dell’attentato di Nassiriya, la più grande strage di militari italiani dal dopoguerra. In questa occasione ci saremmo aspettati una sensibilità diversa per quello che mio padre e le altre vittime hanno fatto per lo Stato, decidendo di rimanere in Iraq nonostante l’alto rischio a cui erano esposti, scelta che hanno pagato con la vita. Lancio un appello a...