«Mico Geraci era una persona che aveva voglia di cambiare le cose in una cittadina come Caccamo, dove cambiare le cose era pericoloso. Con grande impegno umano e professionale ha dato la sua vita per affermare i diritti dei lavoratori, denunciando le infiltrazioni mafiose. Aveva 44 anni quando l’8 ottobre del 1998 a Caccamo è stato trucidato a fucilate sotto gli occhi di suo figlio Giovanni. Ancora...